Non farti spaventare dal Mondo. Scoprilo!
Viaggiare. Che parola, che avventura. A volte ti provoca una scarica di adrenalina ed altre di paura. Perché siamo così spaventati dall’idea di lasciarci tutto alle spalle e di partire per esplorare il Mondo? Cos’è che ci fa venire i brividi al pensiero di uscire dai nostri spazi conosciuti? In tanti dicono che gli piacerebbe mollare tutto, saltare su un aereo ed iniziare il viaggio di una vita, ma perché così poche persone lo fanno effettivamente?
Non è facile, ovvio. Ma spesso e volentieri i limiti sono solo nella nostra testa. “Mi servono soldi per poterlo fare” ma certo, ma non così tanti quanto pensi; “non voglio perdere il lavoro” beh, forse sarà ancora lì ad aspettarti al tuo ritorno, o forse no, ma, nonostante ciò, tieni a mente che ci sono altri migliaia di altri lavori là fuori ad aspettarti; “Ho paura della guerra e degli attacchi terroristici” comprensibile, ma ci sono innumerevoli posti là fuori dove la pace è all’ordine del giorno, ed aspettano solo te per andarli ad esplorare; “La mia famiglia non vuole che io parta” va tutto bene, si abitueranno all’idea e saranno anche i tuoi più feroci sostenitori, probabilmente finiranno per parlare di te e delle tue avventure a chiunque sia disposto ad ascoltarli; “Mi mancheranno i miei amici” se c’è un meraviglioso strumento di cui disponiamo nel 21esimo secolo è Internet, ti permetterà di rimanere costantemente in contatto con i tuoi cari… a volte pure troppo, lasciatemi un attimo staccare e godere del mio viaggio, vi prego!; “Ho delle responsabilità qui” sì, tutti le abbiamo ma, sai, a volte va bene concedersi una pausa, viaggiare ti aiuterà sicuramente a schiarirti la mente a ad affrontarle con più calma una volta che sarai di nuovo a casa.
Ma non sono forse queste tutte scuse? Quante persone hai sentito che si fossero pentite di essere partite per più di quei canonici giorni concessi dal lavoro? Nessuna. E in quale modo erano diverse o migliori di te? Esattamente, in nessuno. O forse, semplicemente, hai deciso di non viaggiare perché hai paura di tutto ciò che si sente oggigiorno sui telegiornali? Sì, certo, le cose brutte accadono. Un aereo può precipitare, una bomba potrebbe esplodere nel mercatino natalizio dove stai facendo compere, la tua valigia potrebbe andare persa o rubata, l’ostello che hai prenotato su internet potrebbe non esistere … ma ciò che deve essere ben chiaro nella tua mente è che queste possibilità non sono le regole, sono le eccezioni. Queste cose accadono solo ad un’infinitesima parte delle persone. I mass media trasmettono perennemente cattive notizie, ogni singola volta che accendi la TV sembra che stia accadendo qualcosa di terribile in qualche angolo del mondo. Ma certo, è un posto enorme, ci sono un sacco di angoli!
Inoltre, ti dirò un segreto, una buona notizia non è mai una notizia interessante. A nessuno importa – veramente – se sia nato un cucciolo di panda allo zoo, se Justin Bieber si sia finalmente fatto un taglio di capelli decente o se abbiano aperto un nuovo centro commerciale in centro. Le cattive notizie sono ciò che realmente paga, ergo saranno tutto ciò di cui sentirai parlare. Ma non è una buona ragione per aver paura di uscire dalla tua stessa porta, tutto ciò che devi fare è avere un minimo di buon senso mentre viaggi ed evitarti problemi non necessari: evita le zone di guerra, i brutti quartieri, vagare per le strade con tutto l’aspetto di una persona carica di contanti, viaggiare con oggetti costosi (e il 99% delle volte inutili) ed appariscenti … è semplice, il mondo è lì fuori, pronto per essere colto, non farti troppe domande, non analizzare eccessivamente ogni singolo passo da prendere, segui il tuo cuore e il tuo istinto, leggi qualche guida di viaggio, chiedi consigli a chi ha viaggiato più di te, chiediti che cosa ti interesserebbe davvero fare e vedere, fai le valige e VAI.
Il vero pericolo – e la vera sorpresa – una volta che inizi a viaggiare, sta nello scoprire quanto sia facile smettere di preoccuparsi e semplicemente godersi la tua avventura. Tanto semplice che presto viaggiare diventerà una droga alla quale sarai per sempre dipendente. Dopo aver messo il primo piede fuori dalla porta ti sentirai come se non bastasse una vita per vedere tutto ciò che il mondo ha da offrire and avrai lo smodato bisogno di continuare a camminare ed esplorare. Incontrerai miriadi di persone, farai innumerevoli amici, assaggerai milioni di sapori particolari, toccherai dozzine di culture differenti e vedrai colori, così tanti colori che ti sembrerà di aver vissuto in bianco e nero fino ad allora.
Un’altra sorprendente lezione che imparerai viaggiando è che tutte le barriere tra culture/paesi/”razze” sono erette da noi stessi, ma che possono facilmente essere abbattute da un sorriso gentile, una stretta di mano amichevole, un’indicazione data senza chiedere nulla in cambio, un pasto caldo offerto per puro altruismo. Mentre sarai lontano da casa ogni piccola cortesia fatta o ricevuta in modo disinteressato ti farà sentire a tuo agio ovunque tu sia. È quasi triste quanto sorpresi ci si senta quando si scopre quante belle persone esistano là fuori, perché ce ne sono, tantissime.
Qualcuna di loro potrebbe diventare un amicizia che dura una vita, un’amicizia che ti scriverà “Ciao, come stai?” una volta ogni tanto, un’amicizia che potrebbe venirti a trovare nel tuo paese natale, un’amicizia che ti considererà come parte integrante della sua famiglia, un’amicizia della quale farai tesoro per sempre. Ed una volta che avrai amici in tutto il mondo e che ne avrai esplorato almeno una parte, ti renderai conto che, non importa dove vivano, con che cosa facciano colazione, in che divinità credano, che cosa indossino … le altre persone non sono poi così diverse da te. Sarà allora che comprenderai che siamo tutti cittadini dello stesso enorme paese: il mondo. Quindi, che cosa stai aspettando? Inizia la tua avventura, comincia la tua vita da viaggiatore, sii un cittadino del mondo.
Autrice dell’articolo: Chiara